Da quando ho memoria, le grandi rocce granitiche che abbracciano il paese in cui sono nata e dove abito, nel nord est della Sardegna (San Pantaleo), son state sempre appellate "le Dolomiti sarde". Ed è così che un giorno di fine agosto son partita in avanscoperta per l'Alto Adige, alla conquista delle vere Dolomiti, scegliendo come meta la Val d'Ega e con questo post ti racconto cosa fare in Val d'Ega e...cosa fare in Val d'Ega se piove!
Sono finalmente tornata in cima dopo un anno di assenza, durante un caldo sabato di fine giugno, sono nuovamente tornata nel posto che più amo: le vette del Supramonte di Baunei, nella Sardegna centro orientale.
Ormai ci ho preso gusto e, dopo quattro lunghi mesi di stop forzato, per l'ultimo di aprile mi sono concessa una sessione di canyoning devastante, divertente e spettacolare. Aggiungo una nuova forra alla mia personale lista, si tratta del canyon del Rio Flumineddu (versione Express). Poco importa se lo abbiamo trovato asciutto, senza cascate e con piscine dall'acqua stagnante, la scenografica bellezza degli ambienti attraversati ha compensato tutto!
Se il più celebre Supramonte colpisce, il Montalbo stordisce. E lo fa in tutti i sensi: per l'immensa bellezza e l'enorme varietà dei paesaggi che custodisce lungo i suoi 20 chilometri e per i faticosi ed estenuanti percorsi che attraversano le sue parti migliori.
Durante il breve inverno in Sardegna abbiamo la possibilità, quando nevica, di vivere un’esperienza affascinante e divertente tra le creste innevate delle montagne più alte che ci fa sentire per un giorno Trentini: è la ciaspolata, una passeggiata sulla neve con ai piedi le ciaspole.