Sono finalmente tornata in cima dopo un anno di assenza, durante un caldo sabato di fine giugno, sono nuovamente tornata nel posto che più amo: le vette del Supramonte di Baunei, nella Sardegna centro orientale.
Ormai ci ho preso gusto e, dopo quattro lunghi mesi di stop forzato, per l'ultimo di aprile mi sono concessa una sessione di canyoning devastante, divertente e spettacolare. Aggiungo una nuova forra alla mia personale lista, si tratta del canyon del Rio Flumineddu (versione Express). Poco importa se lo abbiamo trovato asciutto, senza cascate e con piscine dall'acqua stagnante, la scenografica bellezza degli ambienti attraversati ha compensato tutto!
Se il più celebre Supramonte colpisce, il Montalbo stordisce. E lo fa in tutti i sensi: per l'immensa bellezza e l'enorme varietà dei paesaggi che custodisce lungo i suoi 20 chilometri e per i faticosi ed estenuanti percorsi che attraversano le sue parti migliori.
Durante il breve inverno in Sardegna abbiamo la possibilità, quando nevica, di vivere un’esperienza affascinante e divertente tra le creste innevate delle montagne più alte che ci fa sentire per un giorno Trentini: è la ciaspolata, una passeggiata sulla neve con ai piedi le ciaspole.
Il grande amore che nutro per la mia Terra, la Sardegna, unito alla grande passione per le attività estreme, mi han portato, poco più di un mese fa, ad intraprendere qualcosa di straordinario: il canyoning, conosciuto anche come torrentismo.