Tavolara è quell'isola nell'Isola che rimarresti a guardare e a fotografare sempre. Quel posto in mezzo al mare che ha mille forme, cambi prospettiva e lei cambia: una piramide, la schiena di un dinosauro, una lunga catena montuosa nel bel mezzo dell'oceano.
Che si possa far trekking in Costa Smeralda non è cosa nota eppure è possibile, sia in autonomia, perchè i sentieri sono perfettamente segnalati, che con una guida del posto che sveli i segreti di questa zona che non si conoscono, come me.
Golfo Aranci non solo mare. C'è qualcosa di ancora più bello di un bagno nelle acque cristalline, per esempio una giornata alla scoperta della natura più selvaggia che abbraccia il celebre borgo. Da Monte Ruju a Capo Figari, passando per il sentiero Su Canale, il Cimitero degli Inglesi, la Batteria Serra e Cala Greca.
Ci sono luoghi incredibili in Sardegna dove Madre Natura è stata generosa. E ci sono anche luoghi incredibili in Sardegna dove l'uomo è stato generoso, ha trasformato il dono di Madre Natura dando vita ad un luogo unico in tutta l'Isola: è il Parco Donnortei, poco sopra Fonni, il paese più alto della Sardegna, l'oasi naturalistica, nata alla fine degli anni Novanta alle falde del Monte Spada, in collaborazione con l’oasi del WWF di Monte Arcosu, dove è possibile incontrare cerbiatti, daini, mufloni e cinghiali.
Non vi freghi la foto di copertina di una me bella tranquilla e sorridente “allongiata” a cavi d'acciaio di una delle vie ferrate in Sardegna più adrenaliniche, perchè in quel momento ero totalmente ignara del fatto che nel giro di poche ore avrei conquistato ben due vie ferrate, non molto distanti fra loro ed entrambe a pochi chilometri da Sassari: quella della Regina a Monteleone Rocca Doria e quella di Giorrè a Cargeghe. Perchè sì, è possibile farle ambedue in giornata, ma iniziamo dal principio.