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Nella Regione della Jungfrau (Svizzera) - Consigli utili per un viaggio low cost

Con questo post cercherò di dare tutte le informazioni necessarie a chi vuole intraprendere un viaggio economico nella Jungfrau Region in Svizzera sia in solitaria che con bambini al seguito (dove bambini, in Svizzera, significa fino al compimento del 16' anno di età) organizzando tutto personalmente e spendendo relativamente poco.

Preciso subito che "economico" in Svizzera non ha lo stesso significato che in Italia ma con i giusti accorgimenti si riesce a non dar fondo al proprio patrimonio creando un viaggio low cost-Svizzera edition.

Velocissimo recap per confermare che la meta che volete raggiungere sia proprio questa. La regione della Jungfrau si trova nel cuore dell’Oberland Bernese e si estende dalla cittadina di Interlaken, posta in mezzo a due laghi color smeraldo, quello di Brienz e quello di Thun, verso sud, quindi verso le Alpi Bernesi e comprende due grandi valli isolate separate fra loro dai massicci del Männlichen (2343 m s.m.) e del Lauberhorn (2472 m s.m.). In questa regione la celebre triade dell’Eiger, del Mönch e della Jungfrau, rispettivamente l'Orco, il Monaco e la Vergine, hanno dato vita ad una paesaggio talmente spettacolare, che si estende per 824 chilometri quadrati, da diventare, diciamolo in inglese che fa più figo, UNESCO World Heritage Swiss Alps Jungfrau-Aletsch (dove Aletsch è il ghiacciaio più lungo delle Alpi, 22 km per l'esattezza). 

Vista dal Männlichen - Jungfrau RegionVista dal Männlichen - Jungfrau Region

Nella regione della Jungfrau, la cui cima si erge in altezza per 4.158 metri, si trovano più di 350 chilometri di piste per lo sci di fondo in 24 impianti sciistici, 200 km di sentieri per escursioni, da percorrere anche in inverno con le racchette da neve o con lo slittino, e chilometriche funivie, telecabine e seggiovie e, soprattutto, poco sotto la vergine vetta si trova il luogo più alto d'Europa raggiungibile in treno, celebre nel mondo come Jungfraujoch.

Tutto giusto? Ok. Partiamo con ordine.

QUALE META SCEGLIERE COME BASE NELLA REGIONE DELLA JUNGFRAU

Per un mero aspetto logistico mi sento di affermare con certezza che Interlaken è il punto di partenza migliore per visitare tutta la regione della Jungfrau. E' una piccola e silenziosa località di villeggiatura adagiata su una verdeggiante pianura bagnata da due laghi dall'incredibile bellezza, il Lago di Brienz a est e il lago di Thun a ovest, i quali, con una passeggiata sul lungo fiume, sono raggiungibili a piedi dal centro, in una ventina di minuti. Attorno ad essa le cime altissime saranno la tua bussola, le cime innevate in lontananza sono quello per cui sei arrivato sin qui. Io ho alloggiato ad Interlaken in un grazioso e centrale, soprattutto pulito ed economico ostello in Rosenstrasse 17, l'Happy Inn Lodge, proprio sopra un pub, Brasserie 17, e a cinque minuti a piedi dalla stazione di Interlaken West, attorno alla quale si sviluppa tutto il centro.

Interlaken - Jungfrau RegionInterlaken - Jungfrau Region

Per ragioni legate al trasporto ferroviario con le restanti località della Jungfrau Region, consiglierei di alloggiare nei pressi della stazione di Interlaken Ost da dove partono tutti i collegamenti. E' comunque fattibile a piedi la distanza tra le due stazioni Est/Ovest, ci si impiega una decina di minuti, altrimenti via bus ne impieghi una manciata (te lo dico per risparmiare tre franchi su ogni biglietto che parte da Interlaken West). Per chi soggiorna in una delle strutture ricettive di Interlaken è prevista la gratuità nel trasporto urbano (ferroviario dove previsto) con la Visitor's Card che viene rilasciata direttamente dalla struttura al check-in e che comprende, inoltre, una marea di sconti per attività e ingressi per le più disparate attrattive.

COME ARRIVARE IN SVIZZERA DALL'ITALIA SPENDENDO POCO?

E già con la Visitor's Card si riesce a risparmiare parecchio. Ma come raggiungere Interlaken senza svenarsi? Con Flixbus. Quattro ore e mezza e duecentosettanta chilometri separano Milano da Interlaken comprese miglia illimitate di paesaggi straordinari e un passo di montagna spettacolare. Una quarantina di euro sotto le feste ma adesso si trova anche alla metà. La stazione di partenza a Milano è quella dei bus di Lampugnano, raggiungibile con la metro dal Duomo con la linea rossa (M1) direzione Rho Fieramilano. Il luogo di arrivo ad Interlaken è il piazzale della stazione dei bus, proprio affianco alla stazione ferroviaria di Interlaken West.

Murren - Jungfrau RegionMurren - Jungfrau Region

In bus si risparmia parecchio ma è pur vero che si trascorrono tante ore seduti, in alternativa c'è il treno che in due ore e mezza da Milano raggiunge Interlaken ma inutile dirti che costa il triplo. Con Flixbus mi son trovata bene: i sedili sono comodi e tutti dotati di presa di corrente, a bordo c'è il Wi-Fi a parte in territorio svizzero per la questione del roaming non ancora abbandonato dalla ex Repubblica Elvetica, c'è il WC e la prenotazione e il biglietto grazie all'app è facile e veloce a portata di touch. Aspetto interessante da non sottovalutare è che si può modificare e annullare la prenotazione fino a 15 minuti prima della partenza e Flixbus ti girerà un voucher del valore equivalente al viaggio cancellato, meno la corrispondente commissione di cancellazione, da poter poi riutilizzare.

COME MUOVERSI NELLA JUNGFRAU REGION

I m slm)  treni in Svizzera sono il mezzo di trasporto più ecologico, una corsa in treno infatti produce 20 volte in meno anidride carbonica dello stesso viaggio in auto. Inoltre i treni circolano utilizzando corrente prodotta da energia idroelettrica, così facendo tutelano clima e ambiente, importantissimo nella Jungfrau Region, patrimonio dell'umanità. Per di più solo con il treno si possono raggiungere alcune delle più belle destinazioni, traffic free, e con la testa spiccicata al finestrino potrai godere dei paesaggi per i quali hai scelto questa stupefacente regione. Più economico? Non proprio. Ma se pensi che devi pagare il noleggio di un'auto, la benzina costosa e stressarti con i parcheggi a pagamento, il treno diventa il mezzo ideale e, facendo attenzione, anche il più economico. 

 

Jungfraubahn - Jungfrau RegionJungfraubahn - Jungfrau Region

Se, come me, hai intenzione di girare tutta la Jungfrau Region è più conveniente comprare il Swiss Travel Pass a scelta di 3, 4, 8 e 15 giorni. In sostanza si tratta di un abbonamento (come quello per la metro che facciamo quando arriviamo nelle grandi città europee) che consente di usufruire di un numero illimitato di corse sull'intera rete di treni, battelli e autopostali all'interno dello Swiss Travel System comprendendo anche il 50% di sconto presso la maggior parte delle ferrovie di montagna e l'ingresso gratuito a 480 musei. Ad esempio, uno Swiss Travel Pass di 3 giorni in seconda classe costa 232 euro ed io, che questa cosa l'ho scoperta solo alla fine, con solo sei tratte toccate ne ho speso quasi il doppio! Altro prezioso accorgimento: la tessera per famiglie Swiss Travel System Family Card consente ai bambini da 6 a 16 anni non ancora compiuti di viaggiare gratis se accompagnati almeno da un genitore che ha acquistato il Swiss Travel Pass! Sotto i 6 anni i bambini viaggiano gratis, sopra i 16 usufruiscono dello sconto del 50%.

I biglietti del treno li puoi fare alle biglietterie elettroniche affianco ai binari perchè in molte stazioni non c'è proprio un ticket office, il menù è in tedesco, inglese e italiano quindi è facilissimo e puoi pagare con la carta di credito per far prima.

IL MIO ITINERARIO INVERNALE DI CINQUE GIORNI NELLA JUNGFRAU REGION

E dopo tutti questi consigli per un viaggio che mi azzardo a chiamare low cost in Svizzera, ti aiuto a capire meglio come organizzare la visita alle più belle località della regione della Jungfrau.

La visita ad Interlaken (567 m slm) e al lago di Brienz è la prima cosa da fare per entrare in confidenza con la bellezza di questo pezzo di Svizzera poco lontano da Berna. Puoi raggiungere il lago a piedi con una passeggiata di 20 minuti dalla stazione di Interlaken Ost, ci sono tutte le indicazioni utili per non perdersi, o intraprendere un giro in battello. Io dopo aver raggiunto il lago a piedi e aver fatto tutte le foto di rito di quell'acqua incredibilmente turchese, son salita sulla collina sopra Goldswil, dove si trovano le rovine della chiesa di San Pietro, dalla quale ho goduto di una vista pazzesca sulla sua famosa piscina naturale Burgseeli, sul lago di Brienz e su Interlaken stretta fra le alte cime. 

Lago di Brienz - InterlakenLago di Brienz - Interlaken

Il secondo giorno l'ho dedicato a Grindelwald (1034 m slm) dentro una conca circondata dall'impressionante parete nord dell’Eiger e dallo Wetterhorn. Qui la più grande stazione sciistica della regione della Jungfrau. Con la cabinovia aerea Firstbahn si può raggiungere un versante del First a 2168 m dove sono disponibili più di 100 km di itinerari per escursioni o 50 chilometri di piste e una pista per slittino, oppure con la Männlichenbahn sulla cima del Männlichen (2229m) comprensorio escursionistico e sciistico collegato al vicino Piccolo Scheidegg, da cui si ha un panorama stupendo sulla triade Eiger, Mönch e Jungfrau. 

Grindelwald - Jungfrau RegionGrindelwald - Jungfrau Region

Il terzo giorno è stato il turno della valle di Lauterbrunnen (796 m slm) e le sue 72 fragorose cascate, una delle riserve naturali più importanti della Svizzera. Da qui con una funivia prima e con un trenino dopo sono arrivata fino a Mürren (1638 m slm) incantevole villaggio montano, traffic free, ai piedi dello Schilthorn in mezzo a boschi fiabeschi e pareti rocciose, prendendo poi un'altra funivia per raggiungere Allmendhubel (1907 m slm) un ristorante di montagna dal quale ammirare un grande spettacolo naturale sulle pareti settentrionali delle Alpi bernesi e da dove iniziare una tranquilla discesa in slittino o una escursione sulla neve. Da Mürren l'attrattiva maggiore è la salita, tramite cabinovia, allo Schilthorn Piz Gloria, il celebre ristorante girevole sul cucuzzolo dello Schilthorn (88 franchi A/R) dove vennero girate alcune scene di James Bond - Al servizio di Sua Maestà. Io a questo ho rinunciato perchè avevo già speso tutti i miei averi per la salita allo Jungfraujoch il giorno prima!

JUNGFRAUJOCH - TUTTO QUELLO CHE C'E' DA SAPERE 

Lo slogan "Jungfrau - Top of Europe" una volta arrivato in questa regione lo vedrai scritto in ogni dove. Il punto più alto d'Europa però non è nè la Jungfrau, nè il Monte Bianco ma l'Elbrus, nel Caucaso, alto 5642 metri. Ma gli svizzeri con il marketing ci sanno fare e hanno dalla loro il fatto che le carrozze rosse della Jungfraubahn dal 1912 portano davvero le persone sul punto più alto d'Europa raggiungibile in treno quindi, Jungfrau - Top of Europe sia! Il biglietto del treno per arrivare sin qui è il più costoso di tutti i tempi (intorno ai 175 franchi a persona da Interlaken West a Jungfraujoch A/R) ma a meno che tu non sia un provetto arrampicatore, quando mai arriveresti a 3454 metri? Ecco. Consiglio n. 1. Fai i biglietti una volta arrivato in Svizzera e falli fino alla stazione di Kleine Scheidegg (2061 m slm) e qui una gentile signora del ticket office ti farà il biglietto per lo Jungfraujoch consegnandoti tanto di passaporto e tutte le info utili, il treno passa ogni mezzora quindi puoi fare con calma tutte le foto possibili e potrai approfittarne per abituarti all'altitudine.

Jungfrau - La vetta dal Plateau del ghiacciaioJungfrau - La vetta dal Plateau del ghiacciaio

Consiglio n. 2. Non perdere la testa cercando di capire quanto costi l'ingresso al Top of Europe perchè è gratuito vista la spesa onerosa per raggiungerlo. Quindi una volta saltato giù dal treno potrai scorrazzare liberamente in questo mondo surreale fatto di roccia, neve e ghiaccio che comprende la terrazza dello Sphinx Observatory, lo Snow Fun (da maggio ad ottobre), l'Alpine Sensation, il Palazzo di Ghiaccio e il Plateau del Ghiacciaio. La temperatura quassù non supera mai i -7,9 gradi e il vento non è uno scherzo quindi copriti in qualsiasi stagione. Consiglio n. 3. Qui troverai il negozio di cioccolato più alto del mondo, vuoi mettere mangiare una pralina Lindt a 3454 metri? Consiglio n. 4. Il mal di montagna è dietro l'angolo, e può manifestarsi anche in persone in ottimo stato di salute (a me è capitato), con mal di testa, nausea, spossatezza, e affanno, mantenere la calma, bere e non fare sforzi moderati (non è quindi previsto schizzare da una parte all'altra in preda alla felicità quassù).

ASSICURAZIONE VIAGGIO PER LA SVIZZERA

Ero comunque tranquilla perchè in ogni caso non rinuncio mai all'assicurazione di viaggio che copre le spese sanitarie. E ricordalo anche tu! La richiedo sempre online, da sola, con Allianz Global Assistance che offre un'ottima assicurazione dal premio poco dispendioso (Euro 45 in due per 6 giorni), da richiedere prima di partire perchè per l'attivazione bisogna stampare ed inviare un modulo per e-mail e, soprattutto, perchè non è retroattiva. Travel Care una volta attivata con procedura online è immediatamente attiva e scaricando l'app sullo smartphone, MyTravelAssistence, permette di ricevere assistenza con un touch e si evita di portarsi dietro fogli e documenti che appesantirebbero la valigia.

Lauterbrunnen - Jungfrau RegionLauterbrunnen - Jungfrau Region
COME FARE LA VALIGIA PER LA MONTAGNA SVIZZERA

E, a proposito di valigia, che sia per l'inverno che per l'estate io seguo sempre lo stesso schema e in questo post dedicato lo spiego meglio. Per la montagna svizzera se ci vai in inverno ricorda che non è necessario portare tutto l'armadio dedicato alla neve perchè in tutte le località sciistiche della regione della Jungfrau troverai dei negozi dove si può noleggiare di tutto e di più. Ricorda di mettere in valigia gli indumenti intimi termici e gli scarponi da trekking/neve perchè è sempre meglio avere delle scarpe che sappiamo siano comode ai nostri piedi visto che c'è molto da camminare per diversi giorni. Chiaro è che per risparmiare, è più conveniente imbarcare una valigia in aereo per trenta euro e avere già tutto il necessario con sè. Se ci vai in primavera e in estate la valigia sarà molto più semplice e leggera ma gli scarponi da trekking alti alla caviglia non li dimenticare ugualmente, nella regione della Jungfrau c'è da tanto fare come avrai capito!

Allmendhubel - Jungfrau RegionAllmendhubel - Jungfrau Region
INFORMAZIONI UTILI PER IL VIAGGIO NELLA REGIONE DELLA JUNGFRAU IN SVIZZERA

- Devi cambiare i soldi da Euro a Franco Svizzero CHF in Italia prima di partire e, se proprio ti dimentichi, non farlo in aeroporto perchè le agenzie ForexChange non applicano il tasso di cambio corrente e si prendono una bella somma per la pratica. Se proprio ti dimentichi (come me), in aeroporto ricorda di richiedere il servizio Buy Back utilizzabile entro 30 giorni da quando cambi il denaro che ti permette di ricambiare i soldi nella stessa catena di agenzie senza che ti venga applicato nuovamente il costo della pratica. A proposito, verranno cambiate solo banconote e le monete da 5&2 franchi, gli spiccioletti o li porti a casa o li spendi prima. Alla COOP, è strapieno di COOP in Svizzera, ho visto che accettano anche banconote (solo banconote) in Euro ma ti verranno restituiti franchi quindi un po' ci perdi. Quando paghi con carta di credito invece ti viene mostrato sia l'importo in EUR che in CHF e ovviamente dovrai essere tu a scegliere che vuoi pagare l'importo in Euro.

- La Svizzera è davvero cara rispetto all'Italia ma è tutto rapportato al loro stile di vita e no, questa non è una leggenda metropolitana. La pizza margherita che qui paghiamo 5/7 EUR ad Interlaken l'ho trovata a 18/20 CHF. Quindi per il mangiare io ho optato sempre per la COOP dove i prezzi sono alti sì ma riesci a risparmiare molto anche con una spesa sostanziosa. In giro per i ristoranti troverai scritto a caratteri cubitali "Buffet Fondue à discretion" che non significa che se entri e ordini la classica ed immancabile fonduta di formaggio devi darti una regolata quando mangi ma semplicemente che puoi mangiarne quanta ne vuoi perchè te la servono finchè ne richiedi, un po' come la carne nelle Churrascherie brasiliane. 

 - Al momento la Svizzera non ha ancora detto addio al roaming come il resto d'Europa quindi l'offerta telefonica che hai in Italia per chiamare, inviare messaggi e navigare in Internet lì non varrà. Il trucco sta nell'equipaggiarsi prima di partire acquistando una scheda svizzera in Italia (chiedi al tuo operatore telefonico) o arrivare in Svizzera e acquistarla lì con facilità. Infatti sia negli aeroporti che nelle maggiori stazioni ferroviarie, a volte anche nei negozi di alimentari, è possibile acquistare schede SIM degli operatori telefonici svizzeri Swisscom, Sunrise e Salt. Se da una parte la rigida Svizzera si tiene stretto il roaming, dall'altra elargisce reti aperte Wi-Fi. Sul treno, in giro per le città, negli hotel, nei ristoranti, dentro i pub, persino alla COOP si può utilizzare una rete Wi-Fi gratuitamente. 

Bene, i segreti per goderti la Svizzera senza svenarti te li ho spifferati tutti. Ora non mi resta che augurarti buon viaggio nella straordinaria regione della Jungfrau!

NON PERDERE IL MIO VIDEO SU YOUTUBE SU QUESTA STRAORDINARIA REGIONE!

Tags: svizzera, consigliutili, risparmiareviaggiando

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