• Viaggi
  • Italia
  • Viaggiare fra sport e natura

Viaggiare fra sport e natura

 

Chi mi legge e mi segue sui social sa bene che i miei viaggi sono prettamente dedicati allo sport, al trekking in particolare, al quale ho dedicato appositamente una sezione del mio blog.

La scoperta della natura attraverso l’attività sportiva che più amo è ciò che cerco ogni qualvolta varco la porta di casa mia, sempre alla ricerca di un’avventura. Ma non è sempre stato così. Ci sono stati i viaggi per città, i viaggi enogastronomici, i viaggi per musei, quasi come se fossi sempre alla ricerca di quel qualcosa di più che mi stupisse durante il mio vagabondare. E, durante ogni mio viaggio passato, ricordo però che l’ultima parola sulle mie emozioni ce l’avevano sempre il cielo o la vista di un paesaggio dall’alto, a farmi vibrare l’anima era sempre lei, la natura, mai banale, d’improvviso, lì a portata di mano per tutti.

Ci son state le scarpinate nella calda regione dell’Algarve in Portogallo e nelle piovose Highlands della Scozia in UK, appassionanti trekking improvvisati giorno per giorno fra le Dolomiti della Val d’Ega in Alto Adige e nell’innevata regione della Jungfrau in Svizzera.

PERCHE' SCEGLIERE VIAGGI SPORTIVI NATURALISTICI

I miei viaggi sono a metà fra un viaggio nella natura e un viaggio sportivo, alla ricerca di una riconnessione con me stessa, di stimoli freschi e di nuova energia. E’ un’idea diversa di viaggio, un’idea per tutti coloro che sentono la necessità di vivere una destinazione per lo più in maniera sostenibile e responsabile, divertendosi, con l’adrenalina a palla, facendo ciò che più desiderano.
Un modo diverso per conoscere una meta, i suoi usi e i suoi costumi, la sua gente, l’ambiente che la circonda tornando indietro nel tempo a rispolverare quel bisogno ancestrale, quel legame ormai perduto con la natura selvaggia, quell’urgenza psicologica di vivere in simbiosi con la terra.

I miei viaggi, che consiglio sempre a chi mi chiede consiglio, sono una preziosa opportunità per conoscere se stessi attraverso il mondo, grazie alla natura, e il mondo attraverso se stessi, grazie allo sport come ponte culturale.

La condivisione dei miei viaggi fra sport e natura, ben lontani dal comfort della vacanza ideale nell'immaginario del turista viaggiatore, ha come obbiettivo quello di ricordare che non si viaggia per fuggire temporaneamente da se stessi dentro un calderone di mode consumistiche ma per ritrovare se stessi lì dove ci si è persi, per divertirsi consapevolmente, per camminare, andare in bici, sciare o nuotare con cognizione di causa.

Io nei viaggi sportivi&naturalistici ho trovato la mia dimensione e credo proprio che non tornerò indietro!

Tags: lifestyle, consiglidiviaggio

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna