Camminare lungo la navata centrale dei musei più famosi al mondo, in mezzo a dipinti che rasentano la perfezione, ti rende così fiero di appartenere al genere umano, a quelle menti geniali che hanno pensato, studiato e rovesciato su tela i loro segreti, i loro problemi, le loro storie personali, dando vita ad un patrimonio artistico dal valore incommensurabile.
Presa bonariamente in giro come terra di confine con il continente africano, ha di quest’ultimo solo la distesa di palme da datteri che puntellano il lungomare, sul quale, da una parte musicano gli alberi argentei delle giovani imbarcazioni hi-tech, dall’altra le prosperose costruzioni degli antichi palazzi raccontano la storia di Cagliari agli impreparati passanti.
L’eremo di San Trano lo troviamo in Gallura, tra i comuni di Arzachena e Luogosanto (di cui fa parte), su di una collina granitica tra mastodontiche rocce modellate dal vento.
Su Coccoi Pintau è il tipico pane decorato della Sardegna, il più pregiato, prodotto con semola di grano duro, dalla consistenza compatta e croccante, come da usanza cotto nel forno a legna a cupola.
L’isola dalle vene d’argento ( Argyróphleps nésos), così come la apostrofarono i Greci, non finirà mai di sorprendere il turista così come non finirà mai di stupire me.